Melany Cibrario Ruscat
torino, 1980
|
adv, 2019Le pubblicità di moda presentano prodotti seducenti, concepiti per esaltare l’individualità. Una volta entrati nel mercato, però, l’effetto che ne risulta è di segno opposto: un forte appiattimento estetico, di gusti e di opinioni. Nel percorso tra la creazione, la diffusione e l’utilizzo del prodotto da parte dei consumatori, sembra inserirsi una sorta di contraddizione. Paradossalmente, se da un lato l’offerta tra cui possiamo scegliere è in continuo aumento, dall’altro sembra esserci sempre più omologazione, come se ci si sentisse a proprio agio solo nelle vesti degli “altri”.
Il lavoro si compone di immagini pubblicitarie fotocopiate più volte fino alla loro deteriorazione progressiva. Questo processo crea uno scenario offuscato, quasi spettrale, dal quale emergono solo vagamente le figure di partenza. Avviene così un’inversione di senso: ciò che la pubblicità ci propone, illusoriamente, come elemento di distinzione e originalità, precipita qui nell’ombra dell’anonimato. M.C.R. 15,5x22 cm
Stampa digitale su carta Munken Pure 100 gr (interno) Copertina carta Munken Lynx 240 gr, plastificazione opaca e lucidatura Scodix spessorara 24 pagine + 4 copertina Rilegatura filo Singer colore nero Edizione limitata di 50 copie numerate e firmate |