andrea Angelini
Forlì, 1968
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Physys, 2015 La parola greca “physis” indica la totalità delle cose che esistono, che nascono, che vivono, che muoiono. Physis è il mondo della vita sulla nostra Terra, che si offre al nostro sguardo, oggetto della nostra esperienza quotidiana, e di cui noi siamo parte. (da Wikipedia)
Il progetto Physys nasce da una necessità interiore di riavvicinamento alla natura. Universo ormai sconosciuto, dimenticato, che ricordiamo solo quando si ribella contro di noi e mai quando resta silenzioso e passivo. Ho sperimentato, attraverso il foro stenopeico, un nuovo contatto primordiale con la natura stessa. Per poter comprendere la natura occorre addentrarsi in essa, diventare un piccolo frammento, riuscire a penetrare lo spazio che ci circonda. a.a. 14 x 175 cm
Dittico con doppio cilindro contenente due stampe a striscia. Stampa giclée su carta Epson Archival Matt gr 200. Tiratura limitata di 24 dittici. |
