alessandra gellini
forlì, 1960
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addizione di segni, 2020La rappresentazione grafica delle formazioni nuvolose osservate è accumulo e stratificazione di segni, una sorta di psicografia, di contenimento, di resistenza attiva, come processo di elaborazione dell’identità. Il disegno si fa evento nonostante la sua staticità, corrisponde al mutare della forma, del pensiero e del percorso della vita stessa. A.G.
DELLA STESSA AUTRICE: noi che io sono, 2020 29,7x23 cm.
29 PAGINE. STAMPA DIGITALE SU GSK 160 GR 5 FORI A SX E CORDONATURA VERTICALE. COPERTINA CARTONATA CON RIVESTIMENTO INTERNO/ESTERNO CARTA IMITLIN TELA BORDEAUX. RILEGATURA BROSSURA SVIZZERA CON CUCITURA GIAPPONESE INCOLLATO A 3a DI COPERTINA. SOVRACOPERTA IN CARTA MUNKEN PURE MANO 80 GR, RIPIEGATA, CON SEGNI APPLICATI A MANO E STAMPA SU DORSO E ALETTE INTERNE. TIRATURA LIMITATA DI 30 COPIE NUMERATE E FIRMATE. |