alberto castro
catania, 1973
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3725, 20163725, il codice di commessa si fa numero di una misteriosa porta d’ingresso per un viaggio in un mondo singolare. In sottrazione e sintesi un non-luogo diventa luogo, un cantiere si erge a museo. Spazi e oggetti, un attimo prima testimoni dell’effimero, sono ora vuoti e solitari. La quiete e il disorientamento lasciano spazio a metamorfosi che si inseguono in visioni, scorci e nuove interpretazioni di segni d’arte contemporanea: dall’Espressionismo Astratto americano, al Color Field, dall’Arte Segnica italiana alle stilizzazioni alla Basquiat; e ancora, le lacerazioni di Fontana, i Cretti di Burri, no ai salti verso l’irriverenza Dada e il Cubismo picassiano. a.c.
24 x 20 cm
Stampa digitale su carta Icelite Cordenons gr 150, copertina gr 300 con serigrafia a spessore. Rilegatura in brossura filo refe. Edizione limitata di 60 copie. 10 copie numerate e firmate, con corian box; 15 copie numerate e firmate. |